Biancaneve e i sette
nani è un film del 1937, diretto da David Hand. Basato sull’omonima fiaba
dei fratelli Grimm, questo è il primo film di animazione prodotto da Walt
Disney. Biancaneve e i sette nani, inoltre, ha permesso a Walt Disney di
vincere il Premio “Oscar alla carriera”.
Trama [fonte:
Wikipedia]:
Attraverso un prologo testuale raccontato in un libro di
fiabe, al pubblico viene raccontato che Biancaneve è una principessa bella e
gentile che vive con la matrigna, la malvagia Regina Grimilde, ossessionata dal
suo aspetto fisico e che si presume abbia assunto il controllo del regno dopo
la morte del marito, padre di Biancaneve. Temendo che la bellezza della
figliastra possa superare la sua, la regina l'ha costretta a lavorare come
sguattera, e ogni giorno chiede al suo Specchio Magico "chi è la più bella
del reame". Per molti anni lo Specchio le ha sempre risposto di essere
lei, soddisfacendola.
Un giorno, lo Specchio Magico informa la regina che Biancaneve
ora è la più bella del reame. La donna, furiosa, ordina ad un cacciatore di
portare Biancaneve nel bosco e di ucciderla. Chiede inoltre che il cacciatore
ritorni con il cuore di Biancaneve in un cofanetto come prova del fatto. Il
cacciatore porta la fanciulla nel bosco con il pretesto di una passeggiata ma,
vedendola pura e innocente, non ha il coraggio di compiere il gesto. Egli
rivela che la regina la vuole morta, e la spinge a fuggire nel bosco e non
tornare più.
Persa e spaventata, la principessa fa amicizia con le
creature della foresta che la portano a una casetta in mezzo al bosco. Trovando
sette piccole sedie nella sala da pranzo della casa, Biancaneve presuppone che
quella sia la casetta trasandata di sette bambini orfani. Diventa ben presto evidente
che essa appartiene invece a Sette Nani adulti: Dotto, Brontolo, Gongolo,
Pisolo, Mammolo, Eolo e Cucciolo, che lavorano in una miniera nelle vicinanze.
Tornando a casa, i nani si allarmano trovando l'abitazione pulita, e pensano
che un intruso l'abbia invasa. I nani trovano Biancaneve al piano di sopra che
dorme in tre dei loro letti. La principessa si sveglia trovando i nani al suo
capezzale e si presenta, e questi, dopo qualche dubbio iniziale, le danno il
loro benvenuto nella casa dopo aver capito che sa cucinare e pulire molto bene.
Biancaneve inizia una vita nuova cucinando, pulendo e badando alla casa dei
nani mentre loro cercano i diamanti nella miniera, e alla sera cantano, suonano
e ballano felici.
Nel frattempo, la Regina scopre che Biancaneve è ancora viva
quando lo Specchio risponde ancora una volta che la ragazza è la più bella del
reame, rivelandole inoltre che il cuore racchiuso nel suo cofanetto portatogli
dal cacciatore appartiene ad un cinghiale, e non alla fanciulla. Decisa ad eliminare
la rivale ed essendo esperta nelle arti magiche, la Regina prepara una pozione
che la trasforma temporaneamente in un'orribile vecchia, e avvelena una mela in
modo da far cadere in un "sonno mortale" chiunque la addenti. Il
sortilegio tuttavia può essere annullato dalla potenza del "primo bacio
d'amore", ma la Regina si convince che non c'è alcun pericolo per i suoi
piani: una volta addormentata, i nani crederanno la ragazza morta e la
seppelliranno.
La Regina va alla casetta mentre i nani sono via e, facendo
leva sul buon cuore di Biancaneve, la inganna facendole credere di essere una
vecchia mendicante che vende mele, offrendogli quella avvelenata. Gli animali
percepiscono subito che c'è qualcosa di pericoloso nella vecchia e nella mela,
e tentano dapprima di attaccare la regina e, non riuscendoci, corrono ad
avvertire i nani, i quali inizialmente non comprendono il loro comportamento.
Pisolo tuttavia percepisce che la Regina ha trovato Biancaneve e Brontolo,
temendo l'incolumità della principessa, si mette a capo dei compagni
incitandoli a tornare indietro per salvarla; montando al galoppo dei cerbiatti,
i Sette Nani si affrettano al soccorso di Biancaneve. Ormai però è troppo
tardi: Biancaneve si è lasciata convincere e morde la mela avvelenata, e la
regina trionfante scappa dalla casa. In quel momento però giungono i nani, che
inseguono la Regina fino alla cima di un dirupo e la intrappolano. Lei cerca di
far rotolare un masso sopra di loro, ma un fulmine colpisce lo spuntone di
roccia sul quale si era riparata, facendola precipitare nel dirupo. La Regina
muore cadendo, e il suo corpo viene schiacciato dal macigno e divorato da i due
avvoltoi che l'avevano notata al suo arrivo nel bosco.
I nani tornano alla loro casetta e trovano Biancaneve
affetta dal sortilegio e apparentemente morta. Non disposti, per la sua
bellezza, a seppellirla nel terreno, la mettono invece in una bara di vetro dai
profili dorati, posizionata in una radura nella foresta. Insieme alle creature
del bosco, i nani vegliano su di lei sempre. Dopo qualche tempo, un principe,
che aveva già incontrato Biancaneve e se ne era innamorato, viene a sapere del
suo sonno eterno e va a visitare la sua bara. Rattristato dalla sua apparente
morte, la bacia, rompendo l'incantesimo e risvegliandola. I nani e tutti gli
animali gioiscono, mentre il principe porta Biancaneve al suo castello. La
storia finisce con il libro all'inizio che si chiude con la celebre frase:
"e vissero tutti felici e contenti".
Colonna sonora:
Biancaneve e i sette nani è stato il primo film americano la
cui uscita è avvenuta in concomitanza con la pubblicazione del proprio album
con la colonna sonora originale.
Le tracce incluse nella colonna sonora sono:
Le tracce incluse nella colonna sonora sono:
- Overture.
- Specchio
magico.
- Io
spero / Non ho che un canto.
- Canzone
della regina.
- Nel
mezzo del bosco.
- Gli
amici animali / Con un canto nel cuor.
- Come
una casa di bambole.
- Impara
a fischiettar.
- Ehi-Ho!
- Vediamo
cosa c'è di sopra.
- Abbiamo
un problema.
- È
una ragazza.
- Hurrà!
Rimane!
- Bluddle-Uddle-Um-Dum
/ Canzone del bagno.
- Mi
hanno ingannata.
- La
tirolese dei nani / Canzone sciocca.
- Il
mio amore un dì verrà.
- Racconta
una storia.
- Una
morte davvero speciale.
- Perché
ti preoccupi, Brontolo?
- Prepariamo
la torta.
- Dagli
un morso.
- Coro
per Biancaneve.
- Il
primo bacio d'amore / Non ho che un canto.
- Il mio amore un dì verrà.
Il film si basa su una storia semplice, la storia di una Principessa
tanto bella quanto innocente, costretta a vivere come una sguattera nel suo
stesso castello, solo perché più bella della sua matrigna, che da sempre ha
voluto essere la più bella di tutto il Reame; Biancaneve però si rifugia nei
suoi sogni che rappresentano per lei l’unica fonte di felicità. Particolari
sono le figure dei sette nani, ognuno con una propria personalità. Si
relazionano con la protagonista ognuno in modo diverso, ma alla fine sono tutti
accomunati dall’amore e dal rispetto per la giovane Biancaneve; loro farebbero
qualsiasi cosa per salvare Biancaneve dalle grinfie della sua matrigna. Infine,
ci si può focalizzare sulla figura della matrigna della nostra Principessa: una
perfida donna, capace persino di commissionare l’omicidio di una giovane
ragazza per essere la più bella in assoluto.
Considerazioni finali:
Il primo Classico Disney è un film che fa divertire e commuovere,
ideale per bambini e adulti affascinati dal E vissero per sempre felici e
contenti, capace di farci sognare con la bellissima storia d’amore fra
Biancaneve e il Principe.
Voto: 9/10.
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