Ho avuto l'opportunità di partecipare con la signorina alla XXIII edizione dell'Hobbiton, quest'anno situato nel castello di Bisceglie.
Mi sono sempre piaciute le fiere fumetto; iniziai con Bari, la prima edizione del B-Geek, per poi passare subito a Lucca e scoprire come una città possa trasformarsi in un altro mondo. Di Lucca avremo l'occasione di parlare approfonditamente, in futuro. Cosa ti piace, in particolare, delle fiere fumetto? Le mostre e i cosplay vanno di pari passo. Escludendo i cosplay giapponesi (circa il 90% delle persone che vedi sono definite giappominchia), vedere accanto a te il tuo personaggio preferito ti suscita una qualche strana emozione. È dal 2012 che partecipo alle fiere fumetto in cosplay, e a Bisceglie, per la prima volta, non sono stato solo. Cosplay di coppia, passione comune per Star Wars. Basterebbe questo per rendere l'idea.
Organizziamo il tutto, decidiamo di vestirci da Han Solo e Leia Organa. I vestiti, in un modo o nell'altro, si realizzano. Il vero problema sono gli accessori e il cosiddetto fattore S.
L'accessorio per eccellenza di Han Solo è il DL-44, il blaster che accompagna il contrabbandiere nelle sue avventure in giro per la galassia. Realizzare il blaster non è stato semplice; fortunatamente le stampanti 3D sono realtà, fortunatamente possiedo una stampante 3D. Diciassette parti, tanta colla, tanto primer, vernice acrilica e inchiostro argentato. Mischiare il tutto in un mese di lavoro, problemi, pezzi fatti tre volte, e otterrete il risultato desiderato.
Il fattore S non è fondamentale, in un cosplay, ma la sua presenza è sempre gradita. La S sta per sorpresa: il fattore S si compone di un accessorio simpatico, originale, che conferisce al cosplay una marcia in più, e soprattutto dimostra che lo scopo fondamentale della suddetta arte (perchè di arte si tratta) è divertirsi. Creare il costume perfetto per poi esporlo e non divertirsi è deletereo nel novanta percento dei casi. In questo caso, il fattore S si sarebbe potuto concretizzare in vari oggetti: per l'Hobbiton 2016 io e la signorina abbiamo optato per il peluche di Chewbacca, il Wookie per eccellenza della saga di Guerre Stellari. Cambierete fattore S? Sì, abbiamo varie idee in mente. Tra l'altro, almeno una volta dovremo vantarci di aver attraversato la rotta di Kessel in meno di dodici parsek!
..
..
Pfff, quattordici..
I due costumi sono pronti, così come gli accessori. Non ci resta che buttarci nella mischia della prima fiera fumetto di coppia!
Backstage? Spoiler? Un po' entrambi. |
Questo, però, lo racconteremo un altro giorno.
Nessun commento:
Posta un commento